Lötschental – tra il Vallese e le Alpi Bernesi

La magica valle ospita una tradizione unica che si tramanda da generazioni: le Tschäggättä, che simboleggiano il legame con la patria, l’orgoglio per la propria storia e cultura.

Queste misteriose figure carnevalesche, vestite con strane maschere di legno e dall’aria un po’ inquietante, sono un suggestivo elemento delle celebrazioni del carnevale locale nella Lötschental. Le Tschäggättä si esibiscono durante il carnevale, un periodo di festa e allegria che si svolge ogni anno dalla Candelora fino al «Gigiszischtag» (cioè il martedì grasso). Ma mentre la maggior parte delle figure carnevalesche sono allegre e colorate, le Tschäggättä portano con sé un’aura di mistero e inquietudine. Con le loro maschere di legno intagliate a mano in pino cembro, spesso recanti volti spaventosi o grotteschi, incarnano gli oscuri segreti dell’inverno e l’antica tradizione di scacciare gli spiriti maligni.

Per gli abitanti della Lötschental, le Tschäggättä sono più che semplici figure di un’antica tradizione, visto che simboleggiano il legame con la patria, l’orgoglio per la propria storia e cultura. Ricordano alle persone che le radici sono profonde e che l’eredità dei loro antenati è ancora rilevante. E mentre il mondo intorno a loro cambia, le Tschäggättä rimangono saldamente radicate nel cuore della Lötschental, pronte a scacciare gli spiriti dell’inverno e a diffondere la gioia del carnevale.

È proprio per preservare questa tradizione che l’usanza delle Tschäggättu viene celebrata solo nella Lötschental e solo durante il periodo di carnevale.

Scoprite l’affascinante tradizione dei Chinigrosslini nella Lötschental. Lasciatevi sedurre dalle argute parole del Goigglär, mentre il Chinigrossli danza tra i vicoli e fa suonare i campanelli. Un’esperienza magica per tutta la famiglia da non perdere.

I Chinigrosslini compaiono nella Lötschental il sabato prima dell’Epifania. Il re e i suoi due servitori (goigglär/saltimbanchi) se ne vanno dopo che è calato il buio. Il Chinigrossli salta e danza per i vicoli, facendo suonare i campanelli del suo costume. I Goigglär attirano l’attenzione del pubblico sul bellissimo re con parole argute e seducenti. Il gruppo fa visita alle famiglie dei dignitari del villaggio, mentre il coro giovanile (Stärnsingär) canta le canzoni del vecchio e del nuovo anno davanti alle finestre. Ovunque il gruppo è generosamente accolto. La sfilata termina verso mezzanotte.

Il Chinigrosslinun è una delle tradizioni più antiche del Vallese e continua a godere di grande popolarità nella Lötschental. Ormai però neanche nella Lötschental l’usanza viene organizzata regolarmente, bensì a seconda della disponibilità dei giovani a parteciparvi. Immergetevi nella magica atmosfera di questa tradizione unica per vivere una serata indimenticabile. 

Seguire il sentiero escursionistico invernale da Blatten fino al primo ponte. Il sentiero prosegue a sinistra lungo la Lonza fino a Kühmatt, dove si ricongiunge al sentiero escursionistico invernale segnalato. Il sentiero sale con leggeri tornanti fino al parcheggio della Fafleralp. Dopo la Gletscheralp, si svolta a sinistra verso la Guggialp, un luogo ideale per godersi la pace e la tranquillità. Il sentiero scende di nuovo a Fafleralp, dove si passa davanti all'hotel e si ritorna al sentiero escursionistico invernale attraverso un piccolo bosco. Da Kühmatt, l'idilliaco sentiero conduce a Eisten e infine a Blatten.

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Dalla fermata dell'autobus postale di Blatten, si attraversa il ponte e si entra nel centro del paese. Da lì si segue la strada verso nord, si passa davanti alla scuola e al centro sociale e si prosegue in direzione di Weissenried. Nella frazione di Weissenried si trova la cappella di San Giorgio, la cui pala d'altare raffigurante l'uccisore di draghi San Giorgio merita una breve visita. Da Weissenried, indossate le racchette da neve e seguite il sentiero fino a Tellistafel. Qui ci si trova ai margini della riserva naturale di Blatten, alla quale non si può accedere.

Per il ritorno, seguite il sentiero a destra del torrente, passate il Bildstöckli Firt e tornate a Blatten.

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Questo suggestivo e bellissimo tour con le racchette da neve vi porterà dalla stazione a monte dell'Hockenhorngrat, passando per l'Hockenhorn, fino al Lötschenpass a circa 2700 metri di altitudine. Dopo una meritata pausa nell'accogliente rifugio del Lötschenpass, si risale all'Hockenhorngrat a 3100 metri di altitudine.

Per un'esperienza indimenticabile, tenete conto delle seguenti informazioni: Questo percorso attraversa un terreno di alta montagna ed è accessibile solo con buone condizioni meteorologiche. Si consiglia di partire dall'Hockenhorngrat al più tardi alle 10.30 (da Wiler alle 10.00). Il viaggio di ritorno dal rifugio Lötschenpass dovrebbe iniziare al più tardi alle 13.30. L'ultima partenza dall'Hockenhorngrat a Wiler è alle ore 15.50. È possibile anche pernottare nel rifugio Lötschenpasshütte.

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Non lontano dalla fermata dell'autobus postale di Blatten (Lötschen), paese, e direttamente sopra il grande parcheggio, inizia il percorso su un'ampia area. È il luogo ideale per riscaldarsi e fare qualche giro. Il percorso conduce poi oltre il Lonza e in leggera salita verso Fafleralp. Dopo il ponte di Eisten, si può scegliere se seguire il sentiero a valle o tornare indietro attraverso un piccolo bosco. Se si opta per il sentiero a valle, si può percorrere un ulteriore anello che comprende una breve salita. Da qui si gode di una meravigliosa vista su Blatten. La via del ritorno conduce infine tra i fienili al punto di partenza.

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Idilliaca pista di sci di fondo da Blatten a Fafleralp attraverso il patrimonio mondiale dell'UNESCO. 

L'inizio della pista è vicino alla fermata dell'autobus postale “Blatten Dorf” e al grande parcheggio. Il percorso è inizialmente pianeggiante fino a Kühmatt, dove si può visitare la cappella barocca della Visitazione della Vergine Maria. Questa cappella, importante luogo di pellegrinaggio nella valle, fu costruita tra il 1646 e il 1663 sotto il priore Bartholomäus Indergassen e colpisce per la sua particolare atmosfera. Prendetevi un momento per assaporare la tranquillità di questo luogo e fermatevi un attimo. Dopo un altro tratto pianeggiante, il percorso si snoda verso la Fafleralp. Una volta arrivati in cima, vi aspetta un giro nella natura incontaminata del patrimonio mondiale dell'UNESCO. Tornati sulla Fafleralp, si rientra a Blatten lungo lo stesso percorso.

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Questo percorso vario conduce da Blatten all'insediamento alpino di Guggistafel e offre condizioni ideali per l'allenamento fitness. Inizialmente il percorso è pianeggiante fino a Kühmatt, un luogo di pellegrinaggio con la cappella barocca della Visitazione della Vergine Maria del 1654/55 - un popolare motivo fotografico con immagini votive all'interno. Il sentiero sale poi dolcemente prima di snodarsi verso la Fafleralp. Qui si gira intorno all'Hotel Fafleralp, che in passato ha ispirato Charlie Chaplin. La vista sul Bietschhorn e sulla valle incontaminata è impressionante. Un anello si addentra ulteriormente nella natura incontaminata del patrimonio mondiale dell'UNESCO, passando per la Tavola del Ghiacciaio dell'Alpweiler con vista sul Lötschenlücke e sul Langgletscher. Dopo una deviazione a Faflermattä, si scivola attraverso la pianura fino al punto di partenza a Blatten.

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